COMUNICATO DI SERGIO CERVO -
Unione Italiana Lavoratori Pubblica Amministrazione |
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Roma, 20 marzo 2019
PART TIME VERTICALE CICLICO PRESTATO ALLE DIPENDENZE DELL’INPS SI APRE UNO SPIRAGLIO NELLA VICENDA DEL RICONOSCIMENTO AI FINI PENSIONISTICI DEI PERIODI NON LAVORATI
Un passo avanti da parte dell'Amministrazione rispetto alle richieste avanzate nell’ottobre scorso dal Coordinamento Nazionale, che aveva chiesto chiarimenti in merito alla copertura contributiva dei periodi non lavorati.
Una richiesta chiara, che la UILPA INPS aveva ripetutamente rivolto all’Amministrazione a seguito delle numerose sollecitazioni ricevute, nell’esclusivo interesse dei lavoratori INPS che negli anni hanno fruito del part time verticale ciclico.
Nella nota inviata alla UILPA INPS, si precisa come le Direzioni Centrali abbiano evidenziato che, in considerazione dell’impossibilità di modificare con una disposizione amministrativa l’attuale quadro normativo di riferimento, l’Amministrazione ha rappresentato da tempo la problematica al Ministero del Lavoro, avanzando una proposta di intervento normativo utile a definire la materia e a risolvere il notevole contenzioso instaurato in merito.
Una possibilità che attualmente, come precisato nella stessa nota, risulta al vaglio dell’Ufficio legislativo del Dicastero, che sta esaminando l’opportunità di una specifica previsione normativa, in relazione alla quale l’Istituto manifesta piena condivisione.
Al centro dell’attenzione, per la UILPA INPS, ci sono soprattutto le donne poichè sono proprio le lavoratrici ad avere assunto il peso maggiore dei sacrifici: a loro, infatti, è affidato in genere lo svolgimento di lavori di cura e accudimento familiare.
IL COORDINATORE GENERALE
UILPA-INPS
(Sergio CERVO)