REPLICA UILPA ALLO SQUALLORE ANONIMO 

       Questa Segreteria è sinceramente sdegnata nel prendere atto che un personaggio rimasto nell’ombra per la tutelare la propria ignoranza si sia permesso di divulgare alla stampa alcune proprie considerazioni, fortemente  ideologizzate ai danni degli onesti Lavoratori dell’Agenzia delle Entrate di Cosenza.

      Questo soggetto fra le tante cose ignora, innanzitutto, che il Personale del Fisco, pur operando – nei casi di fragilità in smart-working -  tranne, in questo caso,  non ha mai ricevuto alcuna rimostranza dai contribuenti in quanto i medesimi sono stati puntualmente soddisfatti.

        E’ sicuro che qualche piccolo rallentamento possa essere accaduto perché questa dannata pandemia ha imposto paure, vittime e ritmi diversi ma che andranno ad innovare, anche nel futuro,  l’intero sistema della Pubblica Amministrazione; ma è altrettanto vero che, come l’intero Popolo Italiano, anche la Cittadinanza di Cosenza sta  manifestando grande consapevolezza nelle comuni preoccupazioni, affrontando  e superando con intelligenza, nella fattispecie in esame le comuni inquietudini emergenziali  apprezzando l’operatività dei servizi garantiti in via telematica ed in alcuni giorni della settimana anche di presenza, affrontando rischi per sé stessi e per i loro familiari.

          Un ultimo argomento  riguarda la protesta per la mancata ricezione della Tessera Sanitaria : sarebbe bastato chiedere ad uno studente della prima media  a chi addebitare il mancato invio di detto documento ed il soggetto avrebbe  appurato che all’Agenzia delle Entrate di Cosenza si fa la richiesta mentre la responsabilità  del mancato invio ricade solo ed esclusivamente sugli Uffici centrali dell’Agenzia,.

              L’esibizionismo del soggetto, scade ulteriormente allorché, in questo momento di assoluta emergenza  pretenderebbe l’accelerazione di una propria pratica senza consentire le necessarie verifiche presso altri Uffici e l’indispensabile istruttoria prevista in materia di successione.

           Comprenderanno le testate  interessate, cui la presente è diretta, che questa precisazione non consiste in  una difesa d’Ufficio ma in una denuncia di mancata comprensione – se non di divulgazione di notizie infondate- da parte di qualcuno  che sicuramente fa parte di uno sparuto gruppetto di personaggi che amano remare contro quanti faticosamente e con grande professionalità operano nell’intera Pubblica amministrazione e nel Fisco di Cosenza.

                                                                                                                                                                                                                                                                                     Il Segretario Generale UILPA                                                                                                                                           Loredana Laria